L'U14E del Basket
Ravenna ha partecipato al Memorial Papini 2012, torneo aperto a
diverse categorie fino all'U15 che si tiene ogni anno a Rimini e nel
quale gareggiano squadre di alto livello e di grande storia
cestistica.
Il tabellone
dell'U14 era caratterizzato da 3 gironi da 4 squadre ciascuno. I
ravennati, pieni di entusiasmo e voglia di far bene in una
manifestazione di così buon livello, erano stati inseriti nel girone
Rosso assieme a Virtus Matera, Scuba Frosinone e Basket Trieste,
sfide molto stimolanti contro formazioni mai incontrate prima. La
squadra si è presentata a questo torneo con degli obiettivi ben
definiti, primo fra tutti quello di crescere come collettivo
nell'affrontare match difficili e di giocare 40 minuti tutti con la
stessa intensità mentale, rimanendo sempre uniti nei momenti
complicati.
Ravenna – Matera 79-53
vittoria agevole
nel primo incontro. I ravennati attaccano bene per 40' la difesa a
zona 2-3 dei lucani. Il risultato permette ai giallorossi di
incominciare il torneo in fiducia.
Frosinone – Ravenna 87-65
sconfitta pesante
con Frosinone, squadra tecnicamente e fisicamente di alto livello che
ha vinto poi il torneo. I laziali portano sul parquet una difesa
molto pressante, che mette in difficoltà i ravennati, i quali
riescono a reagire e limitano i danni, chiudendo a -22 dopo essere
stati sotto anche di 36 punti.
Trieste – Ravenna 80-73
sconfitta di
misura in un match difficile contro Trieste, abile a gestire un break
di 10 punti strappato nel secondo quarto. I ravennati rimontano fino
al -3 nel quarto periodo, allungando la difesa a tutto campo, ma sono
costretti a cedere nei minuti finali. Bravi i ragazzi a lottare e a
crederci sempre.
Ravenna si
classifica terza nel girone e si qualifica per la fase finale
valevole per i posti dal 5° all'8° grazie ad un differenziale punti
fatti-subiti favorevole.
Ravenna – Azzurra Lanciano 64-89
semifinale contro
una squadra molto fisica e abile a rimbalzo. Partenza complicata
(-15), i ravennati rientrano in partita ma nel terzo quarto Lanciano
smette di raddoppiare a tutto campo e chiude ogni spazio in area. I
giallorossi non riescono a trovare tiri ravvicinati a più alta
percentuale e devono cedere nonostante tanto sacrificio in fase
difensiva.
Aurora Jesi – Ravenna 59-70
il match migliore
da ogni punto di vista. I ravennati attaccano a difesa schierata con
una buona circolazione di palla e costruiscono tiri ad alta
percentuale per 40'. La difesa giallorossa contiene bene le
penetrazioni marchigiane e non concede nulla di facile. Il break
strappato nel secondo periodo (+10) viene mantenuto per tutto il
match senza alcun calo di tensione.
Coach Casadei: “Un
buon settimo posto raggiunto dai ragazzi, che sono cresciuti partita
dopo partita dal punto di vista tecnico e mentale. Gli obiettivi
prefissati prima del torneo sono stati raggiunti, usciamo da questo
torneo con maggior fiducia, con la piena consapevolezza di quale sia
la strada da perseguire per accrescere il nostro volume di gioco e
ancora più uniti come squadra. Non abbiamo rammarichi, ma solo buone
impressioni e bei ricordi.”
Alessandro Casadei
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