27 aprile 2012

Match Report U14E @Santarcangelo - 2a fase

Angels Santarcangelo - BK Ravenna P. Manetti    75-58
 
Parziali Quarti DIFF
1 21 14 -7
2 14 16 2
3 18 4 -14
4 22 24 2
TOT 75 58 -17



Statistiche di squadra: 21/53 T2 (40%), 1/1 T3, 13/21 TL (62%), 16 FF, 21 FS, 20 RD, 3 RO, 16 PP, 13 PR, 3 AS

Statistiche personali:
 
6 Battaglia Federico Min 28 pt 12 (3/5 T2, 1/1 T3, 3/5 TL) p/m -12 Val +9
8 Polyeshchuk Francesco Min 24 pt 5 (1/9 T2, 3/6 TL) p/m -18 Val +1
11 Santoro Mario Min 3 pt 0 p/m +2 Val -1
14 Langella Ciro Min 14 pt 0 (0/2 T2)) p/m -11 Val -2
17 Palmese Stefano Min 3 pt 0 p/m -3 Val 0
20 Mazzotti Alessandro Min 25 pt 10 (3/9 T2, 4/6 TL)) p/m -16 Val +4
22 Cieri Antonio Min 18 pt 8 (3/4 T2, 2/3 TL) p/m -3 Val +12
24 Giardini Matteo Min 35 pt 15 (7/14 T2, 1/1 TL) p/m -12 Val +18
34 Garavini Carlo Min 17 pt 2 (1/1 T2) p/m -5 Val +4
44 Gardini Marco Min 15 pt 2 (½ T2) p/m -1 Val +3
51 Temporin Alessio Min 18 pt 4 (2/7 T2) p/m -7 Val +2

Ultima partita di campionato per l'U14E, che sul parquet di Santarcangelo mostra una pallacanestro ad alti e bassi.. Il primo quarto inizia all'insegna degli Angels, che si portano subito sul +10 al 5', frutto di una difesa fisica sui portatori di palla e in forte anticipo sulle prime linee di passaggio. Ravenna fatica ad offendere, mentre difensivamente non riesce a contenere le numerose penetrazioni dei padroni di casa. Gli ospiti reagiscono prontamente alle difficoltà, mettendoci più pazienza in attacco e alzando l'intensità difensiva, specie sui palleggiatori. Il primo periodo di gioco si chiude sul +7 per Santarcangelo. Nel secondo quarto i ravennati insistono sulla buona strada, le rotazioni con la panchina danno buoni risultati in termini di agonismo e intensità, permettendo alla squadra di accorciare ulteriormente il punteggio (-5 dopo 20' di gioco).
Al rientro in campo gli ospiti smarriscono la lucidità mentale necessaria per risalire nel match, la manovra offensiva diventa disordinata e poco concreta, con il risultato che i ravennati non trovano la via del canestro per 6' consecutivi, bloccati a quota 30. Santarcangelo ne approfitta, prendendo il largo e chiudendo il terzo periodo di gioco sopra di 19 lunghezze, con gli ospiti che sembrano rientrati parzialmente in partita. Nell'ultimo periodo gli Angels toccano il massimo vantaggio sul +26, ma questa volta i ravennati sono bravi a rimanere uniti e a ricucire in parte lo strappo, mostrando buone soluzioni negli ultimi minuti di match e chiudendo sul -17.

Il coach: "Lasciamo sempre qualcosa sul parquet di incompiuto. Questa volta il break decisivo per gli Angels è arrivato nel terzo periodo di gioco, dove non siamo riusciti a reagire di squadra e ci siamo fatti prendere dal nervosismo e dalla frustrazione, finendo col peggiorare le cose. In queste circostanze bisogna essere uniti, navigare insieme nelle difficoltà e provare ad uscirne con la tenacia e la testa, altre volte siamo stati capaci di farlo, ma questa volta ci siamo sfaldati e questo non può e non deve mai succedere se vogliamo crescere e maturare come squadra. L'atteggiamento è alla base di tutto, questi ragazzi ci tengono tantissimo e si vede, ma dobbiamo imparare ad incanalare al meglio le nostre emozioni se vogliamo essere giocatori in campo e dare il nostro contributo positivo alla causa. Peccato, perchè abbiamo fatto vedere cose positive e pensare che abbiamo ceduto di 17 lunghezze nonostante un terzo periodo di gioco fa riflettere su ciò che possiamo costruire insieme. Ma una partita dura 40' e per 40' dobbiamo portare sul parquet la massima attivazione mentale se vogliamo prenderci delle soddisfazioni. Anche questo fa parte del percorso di crescita necessario per diventare giocatori più maturi e consapevoli, obiettivo che vogliamo assolutamente raggiungere. Stagione finita? Assolutamente no, ci aspetta il torneo Papini di Rimini dal 28 aprile al 1 maggio e il quadriangolare del 6 maggio a Castelfidardo. Stay tuned, boys!!!"

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