8 settembre 2015

GiardoDIARIO3: DAY BY DAY

La scorsa volta ci eravamo lasciati accennando qualcosa sullo sport nelle High school americane, perché ancora non ne sapevo molto. Bene, ora che adesso sono un po più informato posso dirvi qualcosa di più. Ottimo, partiamo col dire che gli sport più praticati e allo stesso tempo più seguiti a livello professionistico ma anche giovanile sono football, pallacanestro e baseball. 
North Patriots - South Braves
Ok, fantastico, per ora le stagioni di pallacanestro e baseball non sono iniziate perciò mi limiterò a raccontarvi riguardo le mie prime due partite di football della squadra della mia scuola: i Terre Haute South Braves. La stagione è iniziata tre settimane fa con una partita fuori casa alla quale non sono andato, ma la scorsa settimana, venerdì 28 agosto si è giocata la prima partita casalinga. Non ricordo bene il nome della squadra avversaria ma abbiamo giocato veramente male e purtroppo abbiamo perso, ma questo è relativamente importante. Quello di cui voglio raccontarvi non è la partita in sé ma il contorno, lo “school spirit” e il sentimento di appartenenza che caratterizza gli spettatori di queste partite: gli studenti. Lo stadio ha dimensioni oneste (per gli USA), ma viene riempito quasi sempre da studenti, fratelli, sorelle, genitori e parenti, ma anche da ex studenti che, ormai adulti e nostalgici di tutto ciò che l’High School ha dato loro durante l’adolescenza, tornano per rivivere questi momenti e sostenere la squadra. Ma come accennato gran parte del tifo è organizzato dagli studenti. Nella mia scuola abbiamo un club chiamato “Student section” gestito dai senior (studenti all’ultimo anno), il quale compito è decidere il tema che i ragazzi dovranno seguire durante le partite. E’ una sorta di carnevale in cui i ragazzi si sbizzarriscono con i più svariati costumi. C’è chi li affitta, chi li compra e chi li taglia e cuce in casa con la nonna. E’ un momento molto importante e ognuno fa del suo meglio per sostenere e tifare per i proprio compagni di scuola, che per l’occasione diventano dei veri e propri beniamini. 
Come dicevo venerdì scorso il week end è iniziato nel migliore dei modi (qua non si va a scuola il sabato), era in programma la prima partita casalinga. Usciti da scuola, musica a tutto volume per le strade, si va a mangiare qualcosa al volo in un sanissimo fast food, e ci si fionda alla partita. Essendoci portati dietro i costumi ci cambiamo nel parcheggio della scuola. Tema: Hawaii!!! Camicia a fiori di quattro taglie più grande, costume a fiori e collana… rigorosamente a fiori! Arrivati poco prima delle 5 è una vera e propria caccia al posto migliore per essere il più vicino possibile alla squadra. La partita inizia alle 7,30 ma alcuni ragazzi sono li dalle 4 per accaparrarsi le prime file e quindi noi siamo riusciti a guadagnarci un’onestissima quinta fila. Prima dell’inizio della partita la student section è piena e coloratissima; si inizia a saltare e ad urlare (cose per me ancora incomprensibili) come dei matti! Come già detto per i South Braves non è la migliore partita dell’anno, ma divertiti e sol sorriso sulle labbra si va a mangiare qualche aletta di pollo in un’altro sanissimo ristorante americano.
Questo venerdì anche se il risultato della partita non è cambiato, l’evento che ci spetta è dieci volte più importante della prima partita casalinga. E’ un vero e proprio evento, come la Pasqua e il Natale: la partita tra i Terre Haute North Patriots e i Terre Haute South Braves. 
Prima di raccontarvi di questa partita (che noi potremmo chiamare derby) lasciatemi aprire e chiudere una piccola parentesi. A Terre Haute nel ’71 avevano bisogno di High Schools, ed essendo tutto molto lontano poiché distribuito verticalmente lungo un fiume chiamato Wabash River, hanno ben deciso di costruirne due esattamente identiche (stessa struttura, stessa palestra, stesse classi), una a sud e una a nord della città. Tutto il mondo è paese e come in Italia, anche negli Stati Uniti d’America non c’è niente di meglio di una grande rivalità sportiva. Ebbene durante questi anni a Terre Haute è nata una grande rivalità che porta a queste partite letteralmente tutta la città.
Dunque, questo venerdì si è giocata la North-South in casa dei Patriots, nel nord di Terre Haute.
E’ un evento annuale perché qua non si gioca andata e ritorno ma si gioca solo una volta contro una squadra, eccetto se la si incontra durante i playoffs. Essendo un momento tanto atteso, se ne parla su giornali e TV locali e in tutti i corridoi della scuola.
Usciti da scuola, come la scorsa volta abbiamo mangiato qualcosa al volo e ci siamo diretti dall’altra parte della città per prendere i posti nella student section ospite. Nel frattempo, i nostri costumi erano negli zaini e aspettavano solo di essere indossati. Will e i suoi amici si erano travestiti da Power Rangers, ma come potete immaginare era pieno di Spiderman, Clark Kent/Superman, CatWoman, Hulk e Capitan America. Ebbene io non avendo nessuno di questi costumi e avendo trovato una tuta verde, mi sono inventato Italianman con la bandiera italiana come mantello… devo ammettere di aver ottenuto discreto successo.
Il trofeo è una vecchissima campana piena di targhe che riportano il vincitore annuale fin dalla prima partita. L’anno passato avevamo vinto noi, quest’anno purtroppo non abbiamo una gran squadra e perciò abbiamo dovuto cederlo il trofeo ai Patriots. Al di fuori della competizione (che qua è sempre importante) ho vissuto un momento tipico americano, tra studenti impazziti, giocatori pronti a tutto, bande marcianti, il sentitissimo inno nazionale, parate pre partite e mangiate post partita. 
Sono molto contento di avere la possibilità di condividere questi momenti con tutti voi, spero di non essere noioso o ripetitivo, anzi spero di essere interessante e invogliare qualche giovane leone a intraprendere questa esperienza!

Stay tuned!!!

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