Virtus Padova – Junior Basket Ravenna 56-50
(14-10, 28-19, 41-33)
Ravenna: Grassi 9, Ricci 15, Fabbri 2, Zannini 10, Capucci, Dall’Ara, Bartolotti, Milio 4, Brighi ne, Pillastrini 8, Bracci 2, Montaguti. All. Ceccarelli
(14-10, 28-19, 41-33)
Ravenna: Grassi 9, Ricci 15, Fabbri 2, Zannini 10, Capucci, Dall’Ara, Bartolotti, Milio 4, Brighi ne, Pillastrini 8, Bracci 2, Montaguti. All. Ceccarelli
L’Under19 si arrende alla Virtus Padova per 56-50 nel
secondo turno dell’Interzona di San Severino Marche. I giallorossi, privi di
Brighi, pagano i troppi commessi in fase di costruzione del gioco e di
conclusione, in una partita comunque molto positiva dal punto di vista
difensivo. Vince con merito Padova, capace di fare sfruttare la maggiore
fisicità sotto canestro e il cinismo nelle fasi decisive di un incontro giocato
a viso aperto e a suon di parziali e controparziali dalle due squadre. Ravenna
ha tenuto a riposo il top scorer di ieri, Antonio Brighi, a causa dei postumi
della leggera distorsione alla caviglia subita ieri contro Torre del Greco. Il
suo utilizzo nella partita di mercoledì contro Potenza sarà valutato
L’avvio è di marca ravennate, con Pillastrini e Zannini a trascinare Ravenna sul 4-10 dopo 6’. Padova chiude l’area e costruisce un controparziale di 10-0 che vale il sorpasso alla prima pausa (14-10). La squadra veneta allunga ancora nel corso del secondo periodo, toccando anche le dieci lunghezze di vantaggio, prima che Ricci e compagni riescano a reagire al brutto momento. Il -9 dell’intervallo è cancellato da un parziale di 5-12 nei primi minuti del terzo quarto, per il 31-30 del 24’. Padova accusa il colpo ma riesce a riconquistare rapidamente l’inerzia, riprendendo alcuni punti di vantaggio: una bomba del numero 7 Gallocchio brucia la sirena del 30’ e sigla il 41-33 del 30’. Ravenna riesce ancora una volta a riaprire i conti, accorciando in più occasioni a -4, ma vede respinto ogni ulteriore tentativo di aggancio. E’ in particolare un canestro da tre punti di Bonetto, playmaker ’97 della Nazionale Under18, a fare la differenza nel minuto finale, chiudendo i conti sul 56-50.
Ravenna resta a quota due punti in classifica e attende la sfida di domani contro Potenza, impegnata in questi minuti nella seconda partita del girone contro Torre del Greco. L’orario della terza giornata sarà stabilito in base al risultato della sfida tra lucani e campani e comunicato al più presto.
L’avvio è di marca ravennate, con Pillastrini e Zannini a trascinare Ravenna sul 4-10 dopo 6’. Padova chiude l’area e costruisce un controparziale di 10-0 che vale il sorpasso alla prima pausa (14-10). La squadra veneta allunga ancora nel corso del secondo periodo, toccando anche le dieci lunghezze di vantaggio, prima che Ricci e compagni riescano a reagire al brutto momento. Il -9 dell’intervallo è cancellato da un parziale di 5-12 nei primi minuti del terzo quarto, per il 31-30 del 24’. Padova accusa il colpo ma riesce a riconquistare rapidamente l’inerzia, riprendendo alcuni punti di vantaggio: una bomba del numero 7 Gallocchio brucia la sirena del 30’ e sigla il 41-33 del 30’. Ravenna riesce ancora una volta a riaprire i conti, accorciando in più occasioni a -4, ma vede respinto ogni ulteriore tentativo di aggancio. E’ in particolare un canestro da tre punti di Bonetto, playmaker ’97 della Nazionale Under18, a fare la differenza nel minuto finale, chiudendo i conti sul 56-50.
Ravenna resta a quota due punti in classifica e attende la sfida di domani contro Potenza, impegnata in questi minuti nella seconda partita del girone contro Torre del Greco. L’orario della terza giornata sarà stabilito in base al risultato della sfida tra lucani e campani e comunicato al più presto.
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