25 ottobre 2012

Match Report U17L vs Virtus Spes Imola

RAVENNA - SPES IMOLA   64-88
parziali (16-24;28-49;49-73)


Debutto casalingo per l'U17L contro una delle formazione più interessanti del girone, tra le cui fila militano alcuni '96 già nel giro della formazione DNC di coach Zarifi. Dopo una partenza tutta imolese, Ravenna recupera ma le triple di Pederzoli contro la zona giallorossa scavano un terribile +21 all'intervallo. Ripresa più equilibrata nella quale i padroni di casa alzano i ritmi difensivi e trovano con regolarità il canestro avversario: il divario resta pressochè invariato grazie alle mani calde di Trerè e Emiliani. Ma è soprattutto Romano, ultimo arrivato nel roster '97, ad impressionare. Finalmente concreto, Valentino fornisce una prestazione ricca di contenuti e grinta, merito di grande concentrazione ed impegno in allenamento nonché stimolo per continuare su questa strada. La sensazione è che la squadra stia cercando una propria dimensione in un campionato impegnativo. I segnali sono positivi anche se manca continuità nell'azione e precisione nell'esecuzione dei dettagli tecnici che, se eseguiti con maggiore attenzione ed intensità, in un volume di gioco comunque già interessante, potranno determinare il salto di qualità atteso.

Fabio Trerè #5: "La partita contro Imola è stata per noi un vero e proprio campo di prova per riuscire a capire la nostra qualità nel gioco , la nostra intensità, e il livello dell’intera squadra poiché abbiamo affrontato un grande avversario molto abile e forte fisicamente, e inoltre bene organizzata nel gioco.
Prima della partita Beppe, il nostro coach, ci ha mostrato dei punti importanti che spiegavano il come avremmo dovuto affrontare il match e degli obbiettivi da raggiungere , e tutto sommato, nonostante la mancata vittoria , abbiamo saputo rispettarli la maggior parte.
La partita non è iniziata nel modo migliore , infatti abbiamo sbagliato nelle prime azioni numerose conclusioni facili le quali avrebbero potuto portarci un distacco se pur piccolo , ma importante su Imola, così da poter riuscire a gestire la partita con più tranquillità. Purtroppo loro erano molto più precisi e quindi siamo stati costretti fin dall’inizio a “rincorrere” l’avversario.
IL 2° quarto ha preso una piega migliore per la nostra squadra , perché grazie ad una grande determinazione ed ad una elevata intensità sia offensiva che difensiva , siamo riusciti a diminuire il vantaggio fino a -4 , finchè però ,dopo il nostro cambio difensivo ( da “uomo” a “zona 2-3 “) la loro ottima percentuale al tiro (sia nei tiri liberi,ma soprattutto nel tiro da 3 punti) ,ha portato ad Imola un vantaggio notevole e scoraggiante per tutti noi,che avevamo speso fino a quel momento molte energie per recuperare lo svantaggio.
Alla fine del 1° tempo i punti di scarto erano notevoli, e come loro, anche i falli nei nostri confronti ( 21 falli fischiati a favore di Imola in soli 20 minuti di gioco ).
Nel 3° quarto, dopo un loro piccolo break, siamo riusciti a cambiare atteggiamento: riuscivamo ad imporre il nostro gioco , mettevamo in difficoltà Imola nell’attraversamento della metà campo e aumentavamo progressivamente la percentuale nel tiro.
Il resto della partita è stato un continuo miglioramento , ma nonostante ciò la differenza punti era rimasta sostanziosa ; ma io penso che questa larga differenza non rispecchi la nostra prova , perché abbiamo dimostrato grande spirito di squadra, intensità e concentrazione , cose che ci mancavano all’inizio dello scorso campionato.
Contro Imola tutta la squadra ravennate ha dimostrato il suo valore ma i complimenti vanno soprattutto a Valentino Romano, il quale finalmente è riuscito ad “aprire il guscio” e ad acquisire quella sicurezza che gli era mancata precedentemente, riuscendo così a fare una grande prova in campo .
Ora la cosa più importante e continuare ad allenarci con grande intensità e concentrazione con l’obbiettivo di migliorare sempre più perché sono convinto che questa squadra abbia numerose potenzialità nascoste in ognuno dei componenti che con il solo allenamento , possono emergere".



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