Battere a casa loro gli imbattuti di questa seconda fase sembrerebbe notizia eclatante. In realtà si è giocata davvero una buona partita per voglia di costruire insieme in attacco e difendere forte dietro. Ma nulla di straordinario. Ed è proprio questo, il punto: non serve nulla di straordinario per vincere partite significative, ma "solo" concentrazione, applicazione e continuità. Questo è il bello, ma anche il difficile: trovare la gratificazione in ciò che è semplice e concreto, ma anche faticoso. Se si riesce ad innescare una simile mentalità collettiva, il salto di qualità è davvero vicino!!!
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